Quattro ponti sul Reno
Pubblicato il 24 gennaio 2024
Un lungo e piacevole itinerario sulla più importante via d’acqua dell’Emilia Romagna, che consente di scoprire ponti e luoghi di importante valenza storica e architettonica. L’anello tocca alcuni dei luoghi più caratteristici di Casalecchio.
Si parte dalla Filanda, grande opificio per la lavorazione della canapa eretto nel 1851 da un gruppo di nobili e ricchi bolognesi, e subito si percorre il primo ponte, al di là del quale si sviluppa il quartiere Garibaldi. Percorrendo via Tripoli e successivamente via dello Sport e via dei Mille, si incontrano il Centro Giovanile Blogos e la sede del Comune.
Si imbocca quindi il Ponte della Pace, che ricorda le gondole, con il suo ricco disegno di funi d’acciaio e l’impalcato in legno, fino ad arrivare al parco Romainville. Si passa sotto il ponte stesso, camminando sul lungo fiume fino ad arrivare al ponte sul Reno, su via Porrettana. È probabile che già gli insediamenti etruschi e romani avessero edificato un ponte sul Reno, nei secoli questo è stato più volte ristrutturato o ricostruito, a metà dell’800 si presentava come una costruzione bella e imponente; dopo i bombardamenti alleati, nel '44 e nel '45, del ponte rimase solo un cumulo di rovine. Il nuovo ponte venne inaugurato alla fine del 1946.
Si percorre anche quest’ultimo e in breve si arriva alla Piazza del Monumento ai Caduti; da qui parte un comodo camminamento che arriva fino al Lido. Una strada stretta porta fino a via Ronzani che bisogna seguire per circa 800 metri, quando un cartello ci indica la destinazione per la passerella. Il ritorno si effettua attraverso il Parco della Chiusa fino a San Martino; poi si segue la ciclabile in direzione Bologna fino a tornare al punto di partenza.