Pietracolora è una frazione di Gaggio Montano.
Domina dall'alto del crinale la valle del torrente Aneva confluente nel Marano. Per la posizione dominante e la conformazione del borgo il nucleo più antico di Pietracolora, sulla vetta del Monta Ancisa, dovette essere un luogo fortificato, un “Castello” dei bolognesi, che nel 1317 e nel 1324 ne presidiavano la rocca con armati e nel 1359 la dotavano di una cisterna da costruirsi.
L'ultimo castellano di Pietracolora venne nominato nel 1401 da Giovanni Bentivoglio. Entro l'abitato del XII sec. sorgeva un Castello con TorriI, Torre dell’Ancisa, sulla quale dominò la famiglia Barbetti fino a che subentrò (1110) la famiglia Andalò che vi rimase piu di un secolo. Il luogo fu poi preso dal conte Raniero dei Panico a nome dei Lambertazzi (Ghibellini) che nel 1276 i bolognesi che tenevano per i guelfi, catturarono e portarono a Bologna. Nel 1316 il castello venne assegnato alla Società dei Cartolai Bolognesi ed ebbe un custode ed un soldato armato. Nella seconda metà del 1300 Pietracolora aveva un "ospitale".
L'origine del nome pare derivare da "Pred’la clùra" cioè” Prato del nocciolo”, piuttosto che da "préda cloreda" ovvero pietra colorata infatti la zona era ricoperta di fossili e sassi colorati.
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Pietracolora
40041 Gaggio Montano
Telefono: Tel. 0534 38003 (Municipio di Gaggio Montano)