Sacrario ai Caduti

Nel centro di Marzabotto si trova il Sacrario ai Caduti, che custodisce i resti delle vittime civili e dei partigiani deceduti nelle varie località del comune a seguito del feroce massacro operato dai nazifascisti tra il 29 settembre e i primi di ottobre del 1944.

È un maestoso monumento dedicato ai caduti di Marzabotto, Monzuno, Grizzana, e Castel d'Aiano che non furono raccolti nel principale sacrario o rimasero non identificati. Questo luogo sacro, costruito su tre grandi pietre tombali di marmo nero, commemora coloro che hanno sacrificato le proprie vite per la libertà e la resistenza.

La struttura presenta lapidi di marmo bianco che narrano le storie di eroismo di quattro individui straordinari: il Cappellano Don Giovanni Fornasini, il Comandante di brigata partigiana Mario “Lupo” Musolesi, il giovane partigiano sedicenne Gastone Rossi, e il partigiano Francesco Calzolari. Le loro gesta coraggiose sono incise su queste pietre, rendendo immortale il loro contributo alla causa. inaugurato, nel 1961, nel centro di Marzabotto. Il Sacrario ai Caduti è ubicato nella cripta della chiesa parrocchiale dei SS Giuseppe e Carlo.