Questo trekking ricalca il tracciato della Piccola Cassia, un'antica strada romana (utilizzata poi anche nel Medioevo come via di collegamento con la Via Francigena) che serviva a raggiungere la Pianura Padana partendo dalla Toscana: il moderno cammino collega infatti Nonantola a Pistoia.
Il percorso inizia dalla Valsamoggia, una zona collinare posta tra Modena e Bologna, famosa per la produzione casearia e vitivinicola: tra i più famosi prodotti tipici della zona abbiamo infatti il Parmigiano Reggiano, i vini DOP prodotti dal “Consorzio Colli Bolognesi” e il tartufo di Savigno. Tra i dolci pendii della Valsamoggia si trovano anche borghi medievali che tramandano importanti testimonianze del passato, come Castello di Serravalle, dove ogni pietra parla di Storia, Bazzano con la sua imponente rocca e Monteveglio con la sua famosa abbazia, eretta per volere di Matilde di Canossa. La Piccola Cassia prosegue poi sull’Appennino, procedendo verso Castel d’Aiano da Tolè. A questo punto il paesaggio cambia, passando da un ambiente collinare a uno montano, ma il fascino del cammino resta invariato. Dopo aver superato anche la zona del Belvedere si raggiungono Fanano e poi Ospitale, in territorio modenese: il tracciato continua poi verso la Toscana fino a Pistoia, la meta finale del viaggio.
Recentemente sono stati aggiunti alcuni tratti alla Piccola Cassia, che permettono di raggiungere il percorso direttamente da Bologna (ci si innesta sul percorso a Monteveglio) e collegano Gaggio Montano a Porretta Terme: entrambe le città sono dotate di stazione ferroviaria, un servizio che naturalmente aiuta la fruibilità del trekking e permette di svolgere trekking giornalieri sul cammino.
La Piccola Cassia è perfetta per i camminatori e i ciclisti che cercano un’esperienza che li porti a contatto con la natura senza staccarsi troppo da aree più urbanizzate e piccoli centri locali, con un occhio di riguardo per la buona cucina e i prodotti tipici.
Sito/minisito/altro: https://piccolacassia.it/