Secondo alcuni studi ancora in corso la Via Flaminia Minor venne costruita nel 187 A.C. per volere del console Gaio Flaminio, al fine di unire le aree a nord dell’Appennino con quelle a sud.
Oggi il tracciato di questa antica via di collegamento (destinata prevalentemente allo spostamento di truppe militari) è stato recuperato e nuovamente tracciato, in modo da poter essere percorso come trekking. Il nuovo itinerario segue principalmente il sentiero CAI 801, partendo dalle rovine dell’antica città di Claterna a Ozzano nell’Emilia e terminando in Toscana, al Passo della Raticosa. La tappa mediana è Villa di Cassano, nei pressi di Monterenzio, che divide idealmente i paesaggi calanchivi del Parco dei Gessi e Calanchi dell’Abbadessa dai boschi dei crinali appenninici.
Il trekking può essere percorso totalmente in due giorni di cammino, ma può essere fruibile anche grazie a percorsi ad anello che comprendono parte della Flaminia Minor.
Mostra altroOggi il tracciato di questa antica via di collegamento (destinata prevalentemente allo spostamento di truppe militari) è stato recuperato e nuovamente tracciato, in modo da poter essere percorso come trekking. Il nuovo itinerario segue principalmente il sentiero CAI 801, partendo dalle rovine dell’antica città di Claterna a Ozzano nell’Emilia e terminando in Toscana, al Passo della Raticosa. La tappa mediana è Villa di Cassano, nei pressi di Monterenzio, che divide idealmente i paesaggi calanchivi del Parco dei Gessi e Calanchi dell’Abbadessa dai boschi dei crinali appenninici.
Il trekking può essere percorso totalmente in due giorni di cammino, ma può essere fruibile anche grazie a percorsi ad anello che comprendono parte della Flaminia Minor.
Sito/minisito/altro: https://www.percorsisavenaidice.it/it/homepage/