Il Santuario è costituito da una solitaria chiesa settecentesca situata all'interno di una splendida e suggestiva faggeta, a circa 3 Km da Castelluccio, a cavallo fra il territorio del Porrettano e quello del Belvedere. L'ambiente esterno è particolarmente piacevole ed il Santuario è una meta consigliabile a tutti anche per brevi escursioni a piedi.
La Madonna del Faggio nacque, come molti santuari analoghi, per l'esistenza di un'immagine della Vergine Maria, appesa secondo la leggenda prima ad un albero (appunto un faggio) e poi collocata in una maestà in muratura, intorno al 1670, anno in cui cominciò a svilupparsi la devozione popolare anche per i miracoli che venivano attribuiti a quell'icona.
La nascita del Santuario vero e proprio è datata 1722; inizialmente il suo nome era Madonna del Rio Scorticato, dal nome della località in cui era sorto. Esso si affermò fin dalle origini come importante centro di vita religiosa e di devozione. Dal 1756 iniziò una tradizione analoga a quella bolognese della Madonna di San Luca: una processione per portare l'immagine sacra dal Santuario fino a Castelluccio, e riportarla indietro il giorno dell'Ascensione, con la partecipazione sentitissima degli abitanti di Castelluccio, Capugnano e Monteacuto delle Alpi.
Lo stesso anno nacque anche la consuetudine di celebrare la Festa di Sant' Anna (il 26 luglio), madre della Vergine, con una processione fino al faggio dell'apparizione, tradizione mantenuta inalterata fino ai giorni nostri.
Nella prima metà dell'Ottocento l'edificio vide vari ed importanti lavori, con un notevole accrescimento degli interni e delle decorazioni, ad opera del pittore Lorenzo Pranzini, nativo di Castelluccio.
Nel 1837 si procedette alla costruzione del campanile e del porticato, uno degli elementi architettonici più significativi del santuario.
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Santuario della Madonna del Faggio
Via Piave
40046 Alto Reno Terme
Interessi
- Arte e Cultura
Dettagli
Accessibilità
Orari
Periodo apertura: In estate tutte le Domeniche