Questo santuario è un singolare edificio a pianta ottagonale, situato sulla strada statale Porrettana in direzione Pistoia.
Il culto legato alla devozione dell'immagine della Madonna ha radici molto antiche (viene fatto risalire al 1249), ed è tuttora molto sentito dai cittadini porrettani. La prima costruzione del futuro Santuario consisteva in una Maestà la cui parete di fondo era costituita dalla roccia su cui era dipinta la Madonna. Tra il 1578 e il 1585 l'originario edificio venne trasformato in un piccolo oratorio.
Nel 1613 iniziò la tradizione, che prosegue tuttora, di trasportare l'immagine della Madonna nel periodo delle rogazioni alla Parrocchia di Porretta Terme, per poi riportarla al Santuario il giorno dell'Ascensione, tradizione che deriva da quella analoga della Madonna di San Luca a Bologna.
Nel 1855 cominciarono dei lavori di ricostruzione, ma furono lunghi e difficoltosi a causa della parete rocciosa che occupava il sito dove ora sorge il nuovo Santuario.
All'interno della chiesa si trovano alcune opere interessanti di pittori bolognesi, quali Samoggia e Guadassoni, oltre che molti ex voto.
Il 29 luglio 1956 fu consacrata all'interno del santuario il "sacrario del cestista", mentre nel 2021 la Madonna del Ponte diventa ufficialmente la patrona del basket italiano.
Mappa
Santuario della Madonna del Ponte
Via Madonna del Ponte
40030 Castel di Casio
Telefono: 0534 521103
Sito/minisito/altro: https://patronadelbasket.eu/
Interessi
- Arte e Cultura
Orari
Aperta tutti i giorni fino al tramonto