Castiglione dei Pepoli

Il territorio di Castiglione dei Pepoli è ricco di boschi di castagni e abeti. Questa zona è caratterizzata da una bellezza tipicamente montana, circondata da diversi rilievi, tutti leggermente superiori ai 1000 metri di altitudine. Nel centro dell'abitato di Castiglione dei Pepoli si erge l'antico Palazzo Pepoli, costruito verso la fine del Quattrocento e successivamente ampliato tra il XVI e il XVIII secolo: oggi l'edificio è sede del municipio.

Dall'altro lato della piazza si erge la suggestiva Torre dell'Orologio Pubblico, costruita nel 1724. Sulla parete della torre, vicino all'arco principale, è possibile ammirare una lapide commemorativa della prima Festa degli Alberi tenutasi in Italia nel 1899.

Per gli amanti dell’arte, si segnalano anche la seicentesca Chiesa della Madonna della Consolazione che rappresenta il luogo di culto più antico di Castiglione dei Pepoli, con importanti opere della scuola bolognese, e la Chiesa di San Lorenzo, patrono del paese, sorta nel 1576 circa come oratorio della Compagnia della Misericordia. All'interno di questa chiesa, in fondo, si trova un affresco raffigurante San Lorenzo in estasi di fronte alla Vergine sulle nuvole, un'opera del pittore bolognese Giacomo Cavedoni.
Il Santuario della Madonna di Boccadirio è un luogo di grande importanza religiosa situato a Baragazza. La sua storia è legata a una leggenda secondo la quale, nel 1480, due pastorelli avrebbero avuto un'apparizione della Vergine, che avrebbe chiesto loro di costruire un tempio in suo onore in quel bosco. Questo santuario è diventato uno dei luoghi di culto più rinomati dell'Appennino ed è una meta per i pellegrini provenienti da tutte le regioni d'Italia. Questo santuario è una delle tappe del Cammino "Via Mater Dei".

Castiglione dei Pepoli conserva importanti anche importanti memorie storiche. Ne sono esempi il cimitero di guerra sudafricano, che ospita il maggior numero di caduti sudafricani della Seconda Guerra Mondiale in Italia, e il Centro della Cultura Paolo Guidotti, che offre spazi espositivi dedicati alla storia locale e alla natura del territorio. Di particolare interesse è la sala dedicata alla Linea Gotica e alle vicende della Seconda Guerra Mondiale. Questa sala fornisce un approfondimento sulla storia e gli eventi del periodo bellico, contribuendo a preservare la memoria storica e a educare le future generazioni sulle conseguenze della guerra.

Castiglione dei Pepoli confina con il Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone, situato sugli Appennini bolognesi, che comprende due ampi bacini artificiali e offre più di 30 chilometri di sentieri immersi in una natura incontaminata, abitata da numerose specie locali, tra cui daini e lupi. Questi sentieri sono ideali per coloro che vogliono passeggiare in tranquillità e godere della bellezza della natura, ma anche per gli amanti della mountain bike o per i trekker esperti. L'inverno è la stagione ideale per scoprire il territorio, "ciaspolando" sulla neve, per apprezzare la magia della montagna invernale. Per gli amanti dei cammini, Castiglione dei Pepoli è l’ultima tappa emiliana della Via della Lana e della Seta (da Bologna a Prato), prima di varcare il confine toscano.

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