Marzabotto

Marzabotto è meta obbligata per gli appassionati di archeologia, in particolare dell’affascinante cultura etrusca. Ce lo dimostrano i resti di Kainua, una delle città etrusche meglio conservate d’Italia, risalente al VI secolo a.c. All'interno di questa area archeologica si trova anche il Museo Nazionale Etrusco, intitolato alla memoria del Conte Pompeo Aria, che ha contribuito a raccogliere i primi pezzi della straordinaria collezione di reperti etruschi esposta.

La posizione strategica del comune, vero e proprio crocevia tra Emilia e Toscana, ne fece un centro nevralgico anche durante la Seconda Guerra Mondiale, quando Marzabotto, in particolare il Parco Storico di Monte Sole, fu teatro della più sanguinosa strage nazista in Italia, l’Eccidio di Monte Sole, perpetrato dai nazisti nell’autunno del 1944 contro i partigiani. Nel centro del paese, un Sacrario commemora le vittime civili e militari che persero la vita durante questo tragico evento, mentre nei pressi della vetta che si raggiunge con diversi percorsi tra cui il “Memoriale”, che tocca i luoghi simbolo della strage, sorge una stele in memoria dei partigiani che si sono sacrificati in queste valli.

Dal 1989, l'area protetta ha come principale obiettivo non solo la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale, ma anche la promozione di una cultura di pace, rivolta soprattutto alle giovani generazioni. Oggi il parco è un habitat ideale per numerosi animali, tra cui caprioli e diverse specie di picchio. È poi un ottimo punto di partenza per gli amanti del trekking e delle lunghe passeggiate in mountain bike, grazie alla fitta rete di sentieri segnalati dal Club Alpino Italiano (CAI), che permettono ai visitatori di esplorare gli angoli più remoti e affascinanti del parco. I percorsi naturalistici consentono anche di osservare gli animali nel loro habitat naturale e di apprezzare la bellezza della natura circostante. Per coloro che desiderano scoprire il parco da una prospettiva unica, ci sono vari maneggi che offrono escursioni a cavallo di diversi livelli di difficoltà.

Poco distante da Marzabotto si trova la Riserva naturale del Contrafforte Pliocenico, che offre paesaggi mozzafiato caratterizzati da calanchi e strette valli, tipiche dell'area degli Appennini bolognesi. Molto suggestivo il pittoresco borgo di Panico, dove è possibile ammirare la splendida Pieve di San Lorenzo Martire, risalente al XII secolo e recentemente restaurata. Questa chiesa presenta tre navate e un abside semi-circolare.